Il 1 luglio 2014 è divenuta obbligatoria la Marcatura CE secondo la Uni En 1090, norma armonizzata secondo il Regolamento Europeo 305/2011 (CPR), che riguarda le strutture metalliche di serie e non, oltre all’insieme di componenti prodotti per essere incorporati in modo permanente nelle opere di costruzione. Le aziende coinvolte nell’obbligo di Marcare CE i loro prodotti, sono quelle che realizzino strutture in acciaio e in alluminio, o parti di esse, già tenute obbligatoriamente a rispettare gli specifici requisiti indicati nel Decreto Ministeriale del 14/01/2008 al paragrafo 11.3.4.10. Si può quindi identificare un elenco (non esaustivo) di alcune realtà che ricadono nell’ambito normativo della Uni En 1090, ovvero aziende che:
• lavorano l’acciaio per il calcestruzzo precompresso;
• producono strutture metalliche complete;
• eseguono lavorazioni di strutture e/o parti di strutture metalliche;
• realizzano lamiere grecate;
• realizzano profilati lavorati a freddo;
• realizzano elementi strutturali;
• effettuano una pre-lavorazione su elementi strutturali metallici;
• producono carpenteria metallica in genere;
• producono bulloni, chiodi e staffe.
In sostanza i prodotti interessati dalla Marcatura CE sono tra i più comuni nella costruzione di opere civili ed industriali, come ad esempio strutture e componenti per la realizzazione di fabbriche, magazzini, ponti, gru e coperture. La norma prevede che l’opera venga progettata e realizzata in conformità alle regole nazionali (legge 1086/71, Uni En 10025,…) ed internazionali (Eurocodici) e quindi che i materiali impiegati siano idonei a garantire la conformità dell’opera stessa. La valutazione di conformità deve essere documentata e dimostrata mediante:
• prove iniziali di tipo (ITT), che rappresentano la serie completa di prove, calcoli compiuti dal progettista ed ogni altra procedura atta a determinare le prestazioni dei campioni rappresentativi del prodotto tipo;
• controllo di produzione di fabbrica (FPC), è un controllo interno permanente e documentato, che deve includere ispezioni regolari, prove e valutazioni ai fini di utilizzare i risultati per il controllo delle materie prime e del prodotto finale, quindi poter garantire che l’immissione del prodotto sul mercato sia conforme alle caratteristiche dichiarate.
I vantaggi della Marcatura CE per il produttore sono evidenti:
• libera circolazione e vendita il prodotto in tutta la comunità europea;
• conseguentemente, operare in Europa;
• partecipare agli appalti pubblici;
• poter essere inserito negli elenchi aziendali di fornitori privilegiati;
• controllare con certezza la qualità della propria produzione;
• migliorare l’immagine dei propri prodotti mediante Marchio CE.
Il laboratorio di prove materiali Centro Controllo Materiali Edili Srl è in grado di svolgere le prove e i controlli iniziali di tipo richiesti dalla norma Uni En 1090.
ATTENZIONE!! L’espletamento di quanto previsto dalla norma europea Uni En 1090, come indicato nella Circolare del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del 5 giugno 2014, non esime il progettista, il collaudatore, il Direttore Lavori e la proprietà dell’opera, dall’obbligo di adempiere presso i competenti uffici tecnici territoriali di quanto prescritto dalle Leggi 1086/71 e 64/74, nonchè dal DPR 380/01.
Il laboratorio Centro Controllo Materiali Edili Srl ricorda alla clientela, di vantare un esperienza di trent’anni nelle prove prescritte dalle succitate leggi.
SUI NOSTRI SERVIZI